giovedì 8 luglio 2010

Un episodio poco noto

Nel gennaio del 1941, in previsione dell'evacuazione della base di Massaua, fu stabilito di inviare in Giappone i sommergibili Archimede, Ferraris, Guglielmotti e Perla. In seguito ad un accordo tra Betasom e l'ammiraglio Doenitz si decise il loro trasferimento a Bordeaux. I tedeschi avrebbero provveduto, come in effetti avvenne, al loro rifornimento per mezzo delle loro navi cisterne.

L'ammiraglio Parona, comandante della Base Atlantica, elogiò gli equipaggi per il loro valoroso comportamento dimostrato durante il viaggio da Massaua a Bordeaux. Questa circumnavigazione dell'Africa avvenuta in pieno conflitto non fu mai riportata da alcun bollettino di guerra.

Piroscafi italiani


La Base Atlantica ospitò pure dei piroscafi italiani che alla dichiarazione di guerra furono bloccati in porti neutrali e riuscirono a violare il blocco navale alleato giungendo - come il piroscafo Ida - a Bordeaux.

La prima busta, diretta a Las Palmas, presenta un bollo trilingue annunciante che la missiva è giunta dopo la partenza del piroscafo.
La seconda è invece indirizzata a Bordeaux dove il vascello giunse al termine del viaggio.


Sommergibile Cagni


Il sommergibile Cagni Cl. Saint Bon entra in servizio il 1° aprile 1941 e fu l'ìultimo sommergibile italiano ad arrivare a Bordeaux. All'annunzio dell'armistizio il Cagni era diretto in oriente come sommergibile trasporto e - dopo aver ascoltato l'equipaggio - il comandante si diresse a Durban (Sud Africa). Rientrerà in Italia il 2/1/1944. Naviglio affondato per 5840 t.s.l.


mercoledì 7 luglio 2010

Sommergibile Giuliani


Il sommergibile Giuliani Cl. Liuzzi entra in servizio il 3/02/1940. A Bordeaux il 6/10/1940. A Gotenhafen il 6/4/1941 presso la Sezione tattica sommergibili italiani (Marigammasom) per completare l'addestramento dii ufficiali ed equipaggi alla guerra in Atlantico. Rientra a Bordeaux il 23/05/1942. Catturato dai nipponici il 10/9/1943 a Singapore è ceduto ai tedeschi che lo contraddistinsero con la sigla U.IT.23
Risulterebbe affondato nel Canale di Malacca il 14/2/1944 dal sommergibile britannico Tally Ho.
Ha affondato naviglio per 16104 t.s.l.
Comandanti: D'Elia, Raccanelli, Bruno, Tei

sabato 12 giugno 2010

Sommergibile Dandolo


Cartolina in franchigia per le Forze Armate dal sommergibile Dandolo. Il mittente risulta il Capitano di Corvetta Boris, comandante del Dandolo. Riporto quanto egli scrive alla sua madrina. Durante il secondo conflitto mondiale le autorità del regime favorirono il rapporto epistolare tra militari e le madrine. Fu ritenuto un mezzo per far comprendere a chi era lontano dalla Madre Patria la partecipazione del popolo al suo sacrificio e pericolo:
Gent.ma Signora, il mio marinaio mi ha portato, col vostro dono, l'espressione della vostra partecipazione spirituale alla nostra dura vita di sommergibilisti. _
Avete così tocccata la corda più sensibile dell'animo nostro. Nulla può farci più felici che il sapere, nel quotidiano esercizio dell'arduo nostro lavoro, che c'è chi ci pensa, ci apprezza, ci segue amorevolmente. - Ve ne sono infinitamente grato e vi prego di gradire i più cordiali saluti. -
Riccardo Boris


Il sommergibile Dandolo, Cl. Marcello, entra in servizio il 25/3/1938. A Bordeuax il 10/9/1940.ò Rientra in Italia il 2/7/1941. Naviglio affondato per 6554 t.s.l.
Comandante Boris

Sommergibile Otaria


Cartolina in franchigia per le Foze Armate dal sommergibile Otaria Cl Glauco. Entra in servizio il 20/10/1935, a Bordeaux il 6/10/1940. Naviglio affondato per 4662 t.s.l. Rintrato in Italia il 14/9/1941

Comandante Vocaturo

Sommergibile Bagnolini


Cartolina in franchigia per le Foze Armate dal sommergibile Bagnolini Cl. Liuzzi. Entra in servizio il 21/12/1939, a Bordeaux il 30/9/1940. Naviglio affondato per 3660 t.s.l. Risulta affondato, da fonte inglese, l'11/3/1944 nei pressi del capo di Buona Speranza da aerei inglesi

Comandanti: Tosoni, Chialamberto, Tei, Corsi, Amendolia