giovedì 15 dicembre 2022

Blocco navale 2

 


Questa lettera è indirizzata a Bordeaux dove il piroscafo Ida giunse al termine del proprio viaggio

mercoledì 14 dicembre 2022

Blocco navale 1

 


La base atlantica ospitò dei piroscafi italiani che alla dichiarazione di guerra furono bloccati in porti neutrali e riuscirono a violare il blocco navale alleato giungendo, come il piroscafo Ida, a Bordeaux. Questa busta, diretta a Las Palmas, presenta un bollo trilingue annunciante che la missiva è giunta dopo la partenza del piroscafo.

martedì 13 dicembre 2022

13.2.41

Il mittente Citti Claudio G. M. destinato alla base comunica con la presente il suo nuovo indirizzo all'amico pari grado. Come si nota, il Ministero della Marina aggiunge il vero indirizzo del destinatario imbarcato sulla Regia Nave Trieste. Particolarmente interessante è la lettera in cui lo scrivente manifesta la sua felicità per essere stato inviato a una base di sommergibili. 

Carissimo Gianni,

sono l'uomo più fortunato di questo mondo, ed il perchè te lo dice l'indirizzo al quale ti prego farmi giungere tue buone nuove. E' mai possibile che noi due non abbiamo niente da dirci? Tanti saluti cari ed un abbraccio



 

domenica 11 dicembre 2022

Risposta

 



Testo del telegramma inviato da Betasom al tenente Mele assicurando che il figlio Aldo gode ottima salute.

sabato 10 dicembre 2022

Domanda


 Riproduzione del testo del telegramma civile spedito dal tenente Giuseppe Mele (PM167 assegnata al comando militare di Brindisi) inviato a Betasom per avere notizie del figlio Aldo imbarcato sul sommergibile Cagni, in quel momento in missione in Atlantico

venerdì 9 dicembre 2022

Dal sommergibile Cagni


 Il sommergibile Cagni, cl. Saint Bon, entra in servizio il primo aprile 1941. A Bordeaux il 20 febbraio 43 e fu l'ultimo sommergibile italiano ad arrivare a Bordeaux. All'annunzio dell'armistizio il Cagni era dretto in oriente come sommergibile trasporto e, dopo aver ascoltato l'equipaggio, il comandante si dirige a Durban (Sud Africa). Rientrerà il due gennaio 44 in Italia. Naviglio affondato per 5840 t.s.l.

Comandanti: Lianazza, Rosselli.