Il Mittente, Sottocapo Segnalatore Dante Saldicco, scomparsi il 15 luglio 42 con il sommergibile Calvi a Sud dell'isola di San Miguel delle Azzorre.
Il Mittente, Sottocapo Segnalatore Dante Saldicco, scomparsi il 15 luglio 42 con il sommergibile Calvi a Sud dell'isola di San Miguel delle Azzorre.
Il sommergibile Argo per le avarie causate dalla burrasca che investiva la zona d'agguato - a ponente dell'Irlanda - è costretto al rientro. L'undici, per la violenza delle onde, viene trascinato in mare il T. V. Alessandro De Sanctis. Inutili i tentativi di salvataggio.
Dal racconto di Padre Messori: "cerimonia commovente è stata la Messa celebrata a bordo del sommergibile Argo rientrato dalla missione nella quale perì il T. V. De Sanctis. L'equipaggio piangeva accostandosi alla Comunione in suo ricordo".
Dal sommergibile Bianchi, affondato il 15 luglio 41, presumibilmente nel golfo di Biscaglia. Nessun superstite.
Il mittente, Sottocapo Elettricista Settimio Castiglioni, affondò con il sommergibile Baraccca l'otto settembre 41 in seguito a speronamento del Ct. Crome in Atlantico. 28 Caduti
Il mittente, guardiamarina Giorgio Corazzi, perì durante l'affondamento del sommergibile Tarantini avvenuto il 15 dicembre 40 mentre sotto scorta di naviglio tedesco si apprestava ad entrare nella base. Il Tarantini fu silurato dal sommergibile britannico Thunderbolt in agguato alla foce della Gironda.
Comandante del sommergibile FAA DI BRUNO. Parte da Bordeaux il 31 ottobre 40 per recarsi ad operare a ovest della Scozia. Dal momento della partenza non ha dato più sue notizie. E' il primo battello italiano affondato in Atlantico. Non vi furono superstiti.
La fotografia esposta ritrae Padre Messori Roncaglia al rientro della missione di guerra in Atlantico con il sommergibile Archimede dal 15 settembre al 17 novembre 42. Essendo cappellano della base atlantica volle partecipare volontariamente alla missione per assistere spiritualmente l'equipaggio. La foto è un dono di Padre Messori.
P. Carlo ho voluto sistemare questo foglio che riporta la sua foto, accanto ai ricordi di alcuni sommergibilisti di Betasom i cui resti riposano in fondo al mare. Forse si saranno rivolti a Lei prima della partenza per ottenere il beneficio della sua benedizione ed il perdono divino in caso di morte. La sua grande fede l'ha portata a partecipare ad una missione per assistere le loro anime. Ringrazio Dio che mi ha concesso di conoscerla. So che le sue preghiere anche dal regno di Dio continuano a proteggere la mia famiglia e la mia anima. Grazie P. Carlo.