Comandante del sommergibile FAA DI BRUNO. Parte da Bordeaux il 31 ottobre 40 per recarsi ad operare a ovest della Scozia. Dal momento della partenza non ha dato più sue notizie. E' il primo battello italiano affondato in Atlantico. Non vi furono superstiti.
lunedì 26 dicembre 2022
domenica 25 dicembre 2022
Padre Messori Roncaglia
La fotografia esposta ritrae Padre Messori Roncaglia al rientro della missione di guerra in Atlantico con il sommergibile Archimede dal 15 settembre al 17 novembre 42. Essendo cappellano della base atlantica volle partecipare volontariamente alla missione per assistere spiritualmente l'equipaggio. La foto è un dono di Padre Messori.
P. Carlo ho voluto sistemare questo foglio che riporta la sua foto, accanto ai ricordi di alcuni sommergibilisti di Betasom i cui resti riposano in fondo al mare. Forse si saranno rivolti a Lei prima della partenza per ottenere il beneficio della sua benedizione ed il perdono divino in caso di morte. La sua grande fede l'ha portata a partecipare ad una missione per assistere le loro anime. Ringrazio Dio che mi ha concesso di conoscerla. So che le sue preghiere anche dal regno di Dio continuano a proteggere la mia famiglia e la mia anima. Grazie P. Carlo.
sabato 24 dicembre 2022
venerdì 23 dicembre 2022
Dedica
Dedico questa tematica a chi non fu concessa la gioia del ritorno. I vostri compagni d'arma vi ricordano con toccanti cerimonie. Personalmente, nel modo che voi sapete recitando quotidianamente una preghiera e facendo celebrare delle SS. Messe per i bisogni delle vostre anime. Non posso dimenticare mia mamma, persona religiosissima che in tutto il periodo della guerra quasi in forma ossessiva mi ricordava di non dimenticarmi nelle mie quotidiane preghiere delle anime dei marinai che morivano annegate ed in condizioni disperate. Non immaginavo allora che quelle preghiere sarebbero diventate quotidiane in quanto voi sareste diventati parte integrante dei miei sentimenti più cari ed intimi. Sento pure che voi corrispondete ai miei sentimenti e forse più di una volta mi avete protetto ed aiutato. Durante la mia attività di medico spesso ho assistito alla lunga e dolorosa agonia di alcuni miei pazienti. Per alcuni la morte era attesa in quanto poneva fine alle loro sofferenze fisiche, altri non sentendosi nelle condizioni di sopportare certi dolori fisici o spirituali si tolsero la vita. Per le vostre mamme invece la morte era attesa con gioia in quanto esse erano già morte spiritualmente all'annuncio della vostra morte perchè finalmente la loro anima si sarebbe ricongiunta con la vostra...
e chiesero che le loro mani oltre la corona del Santo Rosario stringessero le vostre lettere...
Monumento ai caduti del mare - Querceta (Lucca)